Esterni. Bar con tavoli.
Piove, piove di brutto.
Due ragassuoli guardano il tenpo, mentre dentro un pazzo maniaco con la motosega sta uccidendo il padrone del locale. Poi viene di colpo il sole. Poi, di colpo, nevica.
interlocutore - Raga, non c’è più la mezza stagione.
Il pazzo lo uccide, l’altro.
interlocutore - Grazie.
pazzo - Di niente.
Inquadratura sulla strada. I due sono di spalle, inizia il dialogo.
pazzo - Sai, io riesco a diaframmarmi spesso dalle mie angosce.
interlocutore - Non stavolta.
pazzo - No, non stavolta. Non so perché l’ho fatto.
interlocutore - Non cercare giustificazioni se le tue azioni sono efficaci
pazzo - Hegel?
interlocutore - No, Zorro.
pazzo - Ah.
I due se ne vanno, mentre sul sottofondo passa una barella con il com. Gòrgo.
Piove, piove di brutto.
Due ragassuoli guardano il tenpo, mentre dentro un pazzo maniaco con la motosega sta uccidendo il padrone del locale. Poi viene di colpo il sole. Poi, di colpo, nevica.
interlocutore - Raga, non c’è più la mezza stagione.
Il pazzo lo uccide, l’altro.
interlocutore - Grazie.
pazzo - Di niente.
Inquadratura sulla strada. I due sono di spalle, inizia il dialogo.
pazzo - Sai, io riesco a diaframmarmi spesso dalle mie angosce.
interlocutore - Non stavolta.
pazzo - No, non stavolta. Non so perché l’ho fatto.
interlocutore - Non cercare giustificazioni se le tue azioni sono efficaci
pazzo - Hegel?
interlocutore - No, Zorro.
pazzo - Ah.
I due se ne vanno, mentre sul sottofondo passa una barella con il com. Gòrgo.
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